Siamo felicissimi di condividere con voi questa bellissima notizia: Misurare il salto delle rane vince il Premio della Critica 2025.

Queste le motivazioni:
A prima vista “Misurare il salto delle rane”, l’ultima fatica scenica di Gabriele Di Luca per Carozzeria Orfeo, regia dello stesso e di Massimiliano Setti, si presenta come una sorta di melanconico “merry go round” fra tre donne di diverse età e background. Una diversità radicale rispetto alla cifra politicamente scorretta e urticante della compagnia lombarda, capace sempre di rappresentare conflitti interpersonali e sociali, con forme e accenti sempre sulle righe di tagliente sarcasmo e ironia? In realtà no, perché c’è un profondo legame che unisce i due approcci, il disegno di un malessere epocale, che non va celebrato però in un’epifania tragica e disperante, ma piuttosto colto nella velocità del segno contemporaneo, in cui cinismo e derisione vanno continuamente a braccetto. E l’abilità di Carrozzeria Orfeo sta nel mettere in scena spettacoli sempre giusti, fattore ormai non più considerabile come pura casualità, al di là dei registri usati. In questo caso al centro c’è la morte di una ragazza, che porterà a una vendetta senza appello, che riproduce nello scenario le torbide atmosfere dei gialli alla David Lynch, con l’aggiunta però di una scrittura plastica e metronomica come quella di Gabriele Di Luca e di una cura minuziosa nella costruzione dei personaggi, a cui concorrono la regia condivisa con Massimiliano Setti e la straordinaria immedesimazione di Elsa Bossi (Lori), Chiara Stoppa (Betti) e Marina Occhionero (Iris) nei rispettivi ruoli. La prima, più anziana, ferma nel blocco emotivo legato alla morte della figlia, la seconda, più vicina al consueto target di Carrozzeria, esuberante ai limiti della follia al punto di diventare una trainer per rane, e la terza, infine, la più borghese, giunta in questo villaggio per consegnare la bottiglia con il messaggio che chiarirà tutti i rebus del caso.

Ecco il tour di questo nuovo spettacolo:

– dal 20 al 30 novembre 2025 | PARMA – Teatro Due

– 2 dicembre 2025 | COSENZA – Piccolo Teatro dell’Unical

– 4 e 5 dicembre 2025 | L’AQUILA – Ridotto del Teatro Comunale

– dal 9 al 14 dicembre 2025 | TORINO – Teatro Gobetti

– 17 dicembre 2025 | MIRANDOLA (MO) – Aula Magna Rita Levi Montalcini

– 18 dicembre 2025 | MANTOVA – Teatro Sociale

– 20 e 21 dicembre 2025 | BARI – Teatro Kismet

– 3 e 4 gennaio 2026 | CHIETI – Teatro Marrucino

– 9 gennaio 2026 | RIMINI – Teatro Galli

– 11 gennaio 2026 | LECCE – Teatro Koreja

– 13 gennaio 2026 | CAVA DE’ TIRRENI (SA) – Teatro Siani

– 16 gennaio 2026 | FAENZA – Teatro Masini

– 17 gennaio 2026 | CERVIA – Teatro Walter Chiari

– 18 gennaio 2026 | VALDAGNO – Cinema Teatro Super

– 20 gennaio 2026 | MEANO (TN) – Teatro di Meano

– 22 gennaio 2026 | JESI – Teatro Pergolesi

– dal 27 gennaio all’8 febbraio 2026 | ROMA – Teatro Vascello

– 10 febbraio 2026 | PORTO SAN GIORNO – Teatro Comunale

– 11 febbraio 2026 | URBINO – Teatro Sanzio

– 13 febbraio 2026 | REGGELLO (FI) – Teatro Excelsior

– 19 aprile 2026 | VARESE – Teatro di Varese

– dal 21 al 26 aprile 2026 | MILANO – Teatro Elfo Puccini