Un’impresa teatrale

Dal 2007 Carrozzeria Orfeo sviluppa, in collaborazione con enti ed istituzioni pubbliche e private, progetti artistici, formativi e sociali che coniugano qualità drammaturgica, visione estetica e impatto sui pubblici.

Un’esperienza riconosciuta a livello nazionale, un punto di riferimento per le nuove generazioni teatrali, che unisce produzione di spettacoli, pedagogia e la gestione di uno spazio culturale polivalente nel territorio mantovano.

MISSION E VISION

Carrozzeria Orfeo nasce con l’urgenza di un teatro popolare, profondo e accessibile, capace di riflettere sul presente con ironia e intensità. Un teatro radicato nella realtà e orientato al coinvolgimento del pubblico contemporaneo. La compagnia mette al centro la ricerca di un nuovo patto tra artisti e pubblico, riconoscendo nell’arte uno strumento democratico per creare comunità e accorciare le distanze tra le persone.

Carrozzeria Orfeo produce e diffonde progetti artistici multidisciplinari, investe nella formazione di nuove generazioni e sviluppa reti culturali nazionali con un impegno verso l’inclusione, l’educazione e l’innovazione.

Carrozzeria Orfeo, compagnia teatrale indipendente, si è costituita inizialmente come Associazione Culturale, poi è diventata APS ed infine nel 2021 si è trasformata in Società Cooperativa Impresa Sociale. Questa evoluzione della forma giuridica denota la necessità negli anni della compagnia di crescere non solo artisticamente ma anche a livello gestionale ed organizzativo.

COMPAGNIA DI GIRO

Dal Teatro Nazionale di Genova, all’Elfo Puccini di Milano, da Marche Teatro, ad Accademia Perduta, dal centro alla periferia, Carrozzeria Orfeo sa riscuotere di anno in anno un’accoglienza entusiastica da parte del pubblico registrando numerosi sold out, sui palcoscenici dei teatri più prestigiosi e istituzionali così come nelle realtà più piccole che operano sul territorio nazionale. Merito riconosciuto è quello di aver avuto la capacità di svecchiare il pubblico dei teatri più istituzionali, entrando nei cartelloni dei Teatri Stabili e dei Teatri Comunali. Questo è stato reso possibile anche grazie al supporto dei teatri coproduttori e collaboratori che in questi anni hanno sostenuto l’attività produttiva della Compagnia. Tra i maggiori è necessario citare: Marche Teatro, Teatro Elfo Puccini, Teatro Nazionale di Genova, Campania Teatro Festival, Fondazione Teatro Due di Parma, Teatro Bellini di Napoli, Asti Teatro, Teatro Nazionale della Toscana, Festival Internazionale di Andria/Castel dei Mondi, La Corte Ospitale di Rubiera, Teatro Kismet di Bari.

IL RAPPORTO CON IL TERRITORIO

Dal 2013 Carrozzeria Orfeo trasferisce la propria sede legale da Brescia a Mantova, città nel quale inizia a mettere le prime radici.

Dal 2017 al 2020 la compagnia ha sede presso R84 Multifactory, un ambiente di sviluppo dedicato ad imprese, società, artigiani e liberi professionisti. Uno spazio produttivo con una vocazione artigianale dove nascono oggetti, servizi, idee e collaborazioni.

Dal 2021 Carrozzeria Orfeo insieme a Ars Creazione e Spettacolo, Teatro Magro, Teatro all’Improvviso creano la rete di 4D TEATRO. Una rete sostenuta dal Comune di Mantova volta al coordinamento del teatro contemporaneo territoriale e alla creazione di progetti di audience development, nonché alla realizzazione di un palinsesto di spettacoli ed iniziative locali co-dirette dalle 4 realtà mantovane.

Dal 2022 Carrozzeria Orfeo trasferisce la propria sede operativa a Sala Maddalena, spazio situato a Curtatone (Mantova), all’interno di una corte agricola, Corte Maddalena, in cui organizza laboratori, spettacoli, eventi, rassegne, residenze artistiche, in sinergia con soggetti culturali del territorio con i quali è partner di vari progetti. Tra questi in particolare Mantua Farm School, una scuola per adolescenti che coltiva l’apprendimento esperienziale, sostenuta da Fondazione Cariplo (Emblematici Maggiori 2018).
Nel 2024 si svolge presso Sala Maddalena la prima rassegna di drammaturgia contemporanea Sul Confine, una full-immersion di spettacoli, per travalicare i confini e sconfinare in altri mondi, linguaggi, dimensioni.

BANDI E PROGETTI dal 2012 ad Oggi

2012: vincono il bando Creatività Giovanile di Fondazione Cariplo, in partenariato con Teatro Inverso di Brescia e Compagnia Elena Vanni, con il progetto ROAAAR, grazie al quale danno vita allo spettacolo ROBE DELL’ALTRO MONDO, amara e paradossale denuncia sociale sulle paure metropolitane che condizionano la quotidianità. 

2013: con il progetto Radici in movimento, vincono il bando fUNDER35 promosso da Acri e finanziato da 10 Fondazione Bancarie, volto al sostegno delle realtà emergenti alle quali vengono riconosciute le maggiori capacità di progettazione e visione del futuro.

2018: vincono il Bando Cultura Sostenibile di Fondazione Cariplo con il progetto triennale Tour de Force (2018-2020), sostenuto tra gli altri anche dal Comune di Mantova, e volto al potenziamento dell’attività di produzione e di tournée che nella Stagione 2018-19 ha registrato 115 repliche nei maggiori teatri e festival nazionali.

Carrozzeria Orfeo dal 2018 è partner del progetto MANTUA FARM SCHOOL, una scuola per adolescenti che coltiva l’apprendimento esperienziale, sostenuta da Fondazione Cariplo (Emblematici Maggiori 2018).

2020: durante il lockdown dà vita a PROVE GENERALI DI SOLITUDINE, un Concorso di scrittura teatrale aperto a tutti i cittadini, che ha coinvolto più di 2000 partecipanti, realizzato con il patrocinio di Fondazione Cariplo, con il sostegno di Marche Teatro, Teatro dell’Elfo, Teatro Bellini di Napoli, Teatro Nazionale di Genova e in collaborazione con la rivista PAC Paneacquaculture.net. 

A dicembre 2020 dà vita a PERIFERIE INTERIORI, ciclo di incontri, in diretta Instagram, con personalità della cultura e dello spettacolo (tra i quali Franco Arminio, Giobbe Covatta, Brunori Sas, Lino Guanciale, Lodo Guenzi), con l’obiettivo di proporre nuovi strumenti di lettura e analisi del presente. Itinerari tra teatro, poesia, musica, impegno sociale per parlare anche di amore, futuro, società, cultura e riscatto. 

2021: dà vita al progetto gratuito di incontro e formazione A TAVOLINO, rivolto principalmente a studenti di teatro, impegnati in un percorso di studi o diplomati. Il progetto si è strutturato in alcune serate online gratuite su alcuni temi fondamentali del processo teatrale (dalla drammaturgia al mercato teatrale, alla formazione e costituzione di una compagnia).

2023: tra il 2023 e il 2025 si svolge Corte Distanze, il progetto di prossimità culturale realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, nell’ambito del Bando Per la Cultura 2022, e di Regione Lombardia nell’ambito dell’ Avviso Unico 2024, con l’intento di fare di Corte Maddalena, il luogo nel quale accorciare le distanze fra il teatro e le altre discipline artistiche, tra attività culturali e luoghi rurali, tra attività nazionale e comunità territoriale, tra Carrozzeria Orfeo e le nuove giovani compagnie. In questo contesto si inserisce Giving Back, progetto nazionale di tutoring di una nuova formazione artistica, alla quale è stato offerto un percorso di formazione a 360 gradi, attraverso itinerari residenziali strutturati di perfezionamento drammaturgico, attoriale, registico, organizzativo, promozionale, amministrativo e distributivo, con sessioni di lavoro a stretto contatto con tutti i componenti di Carrozzeria Orfeo.

CARROZZERIA ORFEO E IL CINEMA 

Il 4 ottobre 2019 è uscito nelle sale cinematografiche THANKS! il primo film di Gabriele Di Luca, tratto dallo spettacolo Thanks for Vaselina e prodotto da Casanova Multimedia, Rai Cinema e sostenuto dal Ministero della Cultura come progetto di interesse culturale pubblico

Nel cast, insieme a Massimiliano Setti, sono presenti Luca Zingaretti e Antonio Folletto. 

Il film, selezionato a diversi festival internazionali, è arrivato nella terzina dei vincitori del ReelHeART International Film Festival 2020 in Canada, nella sezione “Best Film Feature”.Dal 15 giugno 2020 il film è stato selezionato dalla piattaforma Netflix dove è stato disponibile alla visione.

PERCORSO INTERNAZIONALE

Carrozzeria Orfeo ha avviato numerose collaborazioni teatrali e pedagogiche con la Svizzera italiana ed è stata selezionata nel 2016 dal Festival Internazionale di Almada (Portogallo) con Thanks for Vaselina, presentato con sottotitoli in portoghese. Nel 2019 lo spettacolo è stato messo in scena a Barcellona in versione catalana, diretto da Sergi Belbel.
Alcuni testi di Gabriele Di Luca sono stati tradotti in francese e tedesco e affidati a partner internazionali per la promozione della drammaturgia italiana. Con Miracoli Metropolitani, Di Luca è stato selezionato per l’Italian Playwrights Project (2020–22), iniziativa americana dedicata alla scrittura creativa contemporanea.

RASSEGNA STAMPA 

«Si conferma una delle realtà più interessanti della scena contemporanea italiana. Sono giovani, bravi e intelligenti e in più hanno qualcosa che è sempre più difficile trovare: sanno guardare la realtà che ci circonda, con le sue dinamiche politico-sociali, e restituircela trasfigurata in una poetica».
Fabrizio Coscia, Il Mattino

«Questi qui sono la Carrozzeria Orfeo, ruvidi come la manualità d’una officina, genuini come una proiezione mitica» 
Rodolfo di Giammarco, la Repubblica

«Che Carrozzeria Orfeo sia una macchina da guerra si sa. Che abbiano un pubblico solido, fedele e fidelizzato, anche. Bella gente che ama il teatro e che al teatro è stata sedotta in modo leale, senza false promesse e senza imposture da obsoleta avanguardia, che non è affatto un ossimoro.»
Alessandra Bernocco, Multiversi.net

«Per Carrozzeria Orfeo, infatti, la questione cruciale risiede proprio nel ricercare un compromesso fra intrattenimento e introspezione, per rompere la dicotomia ormai logora che esiste tra un teatro per così dire “classico” o d’autore e un teatro che propone drammaturgie originali.»
Francesco Tibaldi, Le Nottole di Minerva

«Teatro politicamente scorretto, di contrasti intelligenti, scrittura sapiente».
Giulio Baffi, la Repubblica Napoli

«Il pop in teatro ha tante facce, quella di Carrozzeria Orfeo è intelligente. Il pubblico conferma a colpi di ovazione e sold out».
Sara Chiappori, la Repubblica Milano

«Il teatro di Carrozzeria Orfeo rientra nel nuovo teatro pop italiano e vi rientra perché ha generato un proprio stile riconoscibile, che orienta immediatamente la fruizione addirittura in certi casi pre-determinandola (Carrozzeria Orfeo è di fatto un marchio culturale e quella parte di pubblico teatrale che già conosce la compagnia torna a teatro per re-incontrarla).»
Alessandro Toppi, Il Pickwick.it

«Sono macchine di risate e divertimento in grado però di incontrare il dramma e dunque di richiamare proprio i paradossi che sono alla base di certi comportamenti e meccanismi sociali»
Andrea Pocosgnich, TeatroeCritica

«Di certo non ci si annoia a uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo e sicuramente ogni loro messinscena è uno spaccato densissimo e nitido che fotografa i buchi neri della nostra coscienza collettiva».
Michele Sciancalepore, Avvenire